Secondo il Financial Times sono in corso colloqui avanzati tra Sam Altman, ceo dell’azienda che ha creato ChatGPT, Joni Eve, ex designer di Apple e la potente Softbank che apporterebbe più di un miliardo di dollari

OpenAI è in trattative avanzate con l'ex designer di Apple, Sir Jony Ive e con Masayoshi Son, il capo di SoftBank per lanciare un'impresa che costruisca l’iPhone dell'intelligenza artificiale, un progetto da oltre un miliardo di dollari che sarebbe finanziato dal conglomerato giapponese. Lo anticipa il Financial Times, precisando che Sam Altman, ceo di Open AI, ha incaricato la società LoveFrom di Ive, il designer che ha lasciato Apple nel 2019, di sviluppare il primo device diretto al mercato di massa dei consumatori.

Altman e Ive avrebbero tenuto sessioni di brainstorming nello studio di San Francisco del designer su come potrebbe essere un nuovo prodotto di consumo incentrato sulla tecnologia di OpenAI. L’obiettivo è quello di creare un'esperienza d'uso più naturale e intuitiva per interagire con l'IA, così come le innovazioni dell'iPhone nel campo del touchscreen hanno liberato il potenziale dell'Internet mobile sul mercato di massa.

• Leggi anche: Il ceo di OpenAI punta sul nucleare: Oklo di Sam Altman annuncia l’ipo

Un’operazione da oltre 1 miliardo di dollari

Anche Son, fondatore e amministratore delegato di SoftBank, è stato coinvolto, proponendo un ruolo centrale per Arm - il produttore di chip di cui il conglomerato giapponese detiene una quota del 90% - e offrendo un sostegno finanziario di più di un miliardo di dollari nell'impresa.

Le discussioni sarebbero serie, sostiene il Financial Times, ma non è stato raggiunto ancora alcun accordo e potrebbero passare diversi mesi prima che l'impresa venga formalmente annunciata. Qualsiasi prodotto hardware risultante richiederà probabilmente anni per essere immesso sul mercato.

Ive ha svolto un ruolo centrale nella creazione del primo iPhone, lanciato nel 2007, inaugurando una nuova era del personal computing. (riproduzione riservata)