L’azienda è un punto di riferimento in Europa, con 200 milioni di fatturato attesi per il 2023. Argos Wityu è un private equity indipendente e ha utilizzato il suo fondo Climate Action, che mira a ridurre l’impatto ambientale delle sue aziende. DC Advisory consulente del fondo per il deal

Argos Climate Action, primo fondo europeo di buyout cosiddetto Grey to Green, ha annunciato oggi, 15 dicembre, l’ingresso in Bracchi, leader del trasporto merci e della logistica, con una quota di maggioranza. L’operazione è stata realizzata con il coinvestimento da parte di Anima Alternative Sgr, Clessidra Capital Credit Sgr e il management. L’azienda è stata rilevata dai fondi IGI Private Equity e Siparex.

Bracchi punto di riferimento per il supporto logistico e distributivo

Nata come azienda di trasporti locale italiana, Bracchi oggi è tra i più importanti operatori logistici e di trasporto a livello europeo, e gestisce servizi su misura in settori di nicchia altamente specializzati come gli ascensori, le attrezzature agricole e i marchi del lusso. L'azienda è un punto di riferimento per tutti i clienti che vogliono avvalersi di un unico interlocutore per qualsiasi esigenza di supporto logistico e distributivo in Italia, Europa e nel mondo. Bracchi conta 650 dipendenti e ha generato, nel 2022, un fatturato di oltre 180 milioni di euro operando da 7 sedi regionali e 12 hub in Europa, mentre per il 2023 è attesa una chiusura a circa 200 milioni. Nel 2016 Bracchi è stata acquisita da Iniziativa Gestione Investimenti Sgr, una società di private equity indipendente, insieme ad altri investitori istituzionali.

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Prima operazione del fondo Climate Action di Argos Wityu

Argos Wityu è un gruppo europeo indipendente di private equity, focalizzato su acquisizioni e investimenti in linea con le sue due strategie: il fondo Midmarket - che aiuta le aziende a implementare le transizioni proprietarie - e il fondo Climate Action - che mira a ridurre l'impatto ambientale delle sue aziende e a formare leader sostenibili. Questa transazione rappresenta la prima operazione del fondo Climate Action di Argos Wityu.

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DC Advisory è stata incaricata da Argos Wityu come unico consulente finanziario in relazione all'acquisizione di Bracchi, fornendo una consulenza finanziaria e strategica completa su una serie di strategie, tra cui: strutturazione e confezionamento del debito, revisione della strategia di decarbonizzazione, negoziazione e preparazione della documentazione.

Il team manageriale di Bracchi rimarrà per guidare l'azienda

Il 30 ottobre 2023 Argos Wityu ha firmato con IGI il Contratto di compravendita per l'acquisizione di Bracchi. La transazione si è conclusa il 14 dicembre 2023. Il team manageriale di Bracchi rimarrà per guidare l'azienda nella sua nuova fase di crescita sostenibile. «Questa operazione rappresenta una pietra miliare nella storia della nostra azienda, sostenendo l'obiettivo di Argos di trasformare le PMI europee in campioni ambientali. Desidero ringraziare Giuliano e tutto il team di DC Advisory per la preziosa guida, la ricchezza di competenze e il forte impegno profuso in un processo così complesso», ha dichiarato Lucio Ranaudo, partner di Argos Wityu.

Giuliano Guarino, Co-Head di DC Advisory Italia, ha aggiunto: «Siamo estremamente soddisfatti di aver assistito Argos Wityu nel suo primo investimento del fondo Climate Action appena lanciato, e siamo certi che questo rappresenti un ulteriore passo verso un'economia europea più sostenibile. Con questa operazione, abbiamo aiutato un'azienda leader in Europa a raggiungere una tappa fondamentale nella decarbonizzazione del settore logistico, aprendo la strada a una trasformazione strategica verso la sostenibilità».

I prossimi obiettivi

Il business plan per gli anni futuri prevede di espandere la copertura geografica, acquisire nuovo know-how tecnico in altre nicchie logistiche speciali e far crescere la base clienti. In ossequio alla mission del fondo, centrale per la tesi di investimento e la creazione di valore, è l’ambizioso piano di decarbonizzazione delle operations che mira a dimezzare l'intensità delle emissioni di CO2 nell'arco di cinque anni negli ambiti Scope 1, 2 e 3. (riproduzione riservata)